Movistar, Rémi Cavagna lascerà la squadra: “Ho già parlato con Eusebio Unzué. Ci abbiamo provato, non ha funzionato”

Lo scorso inverno, il trasferimento di Rémi Cavagna alla Movistar sembrava essere un movimento particolarmente rilevante di CicloMercato. Il francese, specialista delle cronometro e ottimo interprete delle corse di un giorno, lasciava la Soudal-QuickStep per andare a caccia di nuovi stimoli e di maggiori spazi per le sue ambizioni individuali. Un anno dopo, non si può certo dire che la mossa abbia sortito gli effetti sperati, né per il corridore e neanche, tantomeno, per la squadra WorldTour spagnola. Così, nonostante un contratto in scadenza solo a fine 2026, Cavagna è già pronto per lasciare per la Movistar.

Non c’è ancora la certezza della prossima destinazione del francese, anche se si parla con insistenza della Groupama-FDJ come nuovo porto d’arrivo. Quel che è certo è che l’unione di intenti fra Cavagna e la Movistar si scioglierà in anticipo: “Non è andata bene – le parole di Cavagna raccolte da Marca – Quando la testa non c’è, non ci sono neanche le gambe. Ho già parlato con Eusebio Unzué (il direttore della squadra spagnola – ndr) e non è un problema. Ho provato a venire a correre in Spagna, ma non ha funzionato. Così è la vita”.

Cavagna aggiunge: “Non è una decisione facile. Ma se rimango qui per un altro anno, forse potrebbe pure andare peggio di questo appena finito. Ecco perché preferisco cambiare. Nel 2025 spero di essere più fortunato e di ottenere buoni risultati, oltre a raccogliere punti preziosi per un’altra squadra. Il ciclismo è cambiato molto negli anni e bisogna curare tutti i dettagli. Per me sarà importante avere la testa sgombra, perché il mio 2024 è andato veramente male”.

Il francese puntualizza: “Le cose non sono andate bene, ma sono felice del rapporto con i tecnici e con gli altri corridori – le parole di Cavagna – Non ho nessuna polemica da muovere nei loro confronti. Però, non aver potuto correre neppure un Grande Giro ha pesato. Per un corridore come me, affrontarne almeno uno in una stagione è importante e stavolta non è successo. Non è stata una cosa facile da mandar giù. Nel 2025 mi piacerebbe essere al Giro d’Italia o al Tour de France”.

Super Top Sales Ekoï! Tutto al 60%: approfittane ora!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio